È l’ora della Coppa Italia. E, in particolare, di un secondo turno che coincide con i trentaduesimi di finale. Dopo aver superato il Levico Terme, il 28 agosto scorso (3-0 il punteggio), la SSD Dolomiti Bellunesi si riaffaccia alla competizione. E domani (mercoledì 2 novembre, ore 14.30) sarà di scena in terra friulana: a Carlino, ospite del Cjarlins Muzane. Un avversario di alto profilo, anche se reduce da due sconfitte di fila in campionato.
BENTORNATO – L’impegno è rilevante, ma i dolomitici lo affronteranno con un Macchioni in più nel motore. Christian, infatti, si è lasciato alle spalle l’infortunio alla caviglia, rimediato a metà settembre: «Sì, sono tornato in gruppo – afferma l’esterno sinistro – e mi sto allenando a pieno regime. Non è la prima volta che mi capita di rimanere fuori così tanto. Ad ogni modo, è stato un mese lungo e duro da affrontare, visto che non avevo la possibilità di aiutare la squadra in campo. Finalmente ora ci siamo». I due successi in sequenza, maturati con Este e Montecchio Maggiore, hanno riportato serenità e fiducia: «Dobbiamo proseguire lungo la strada che abbiamo intrapreso – riprende il diciannovenne – senza montarci la testa, ma continuando a lavorare sodo con l’obiettivo di acquisire sempre maggior fiducia, grazie alle vittorie».
DARE IL MASSIMO – Macchioni e il resto del gruppo tengono in ampia considerazione la sfida di Carlino e, in generale, la competizione parallela al campionato: «È una partita molto importante, come lo sono tutte quelle di Coppa Italia. Ci teniamo a fare bene, anche perché è sempre bello vincere. Contro il Cjarlins Muzane ci sarà da lottare: dovremo dare il massimo per provare a superare il turno».
ARBITRO E FORMULA – La gara di domani è secca, di sola andata. E tutto si deciderà nell’arco dei 90’: in caso di parità al triplice fischio, non sono previsti i tempi supplementari, ma si andrà direttamente ai calci di rigore. L’arbitro designato per il match arriva da Palermo: è Gianluca Li Vigni, affiancato dagli assistenti Gianpaolo Giannone di Arco Riva e Andrea Perrella di Crema. La formazione qualificata al turno successivo se la vedrà poi con la vincente del faccia a faccia tra Clodiense e Legnago.
Foto di Giuseppe De Zanet